18 luglio 2011

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In una vetrina.
In una vetrina di Tiffany.
In una vetrina di Tiffany a Roma.
In una vetrina di Tiffany a Roma, Via del Babbuino angolo Piazza di Spagna.
In una vetrina di Tiffany a Roma, Via del Babbuino angolo Piazza di Spagna, c'è un brillante.

Vicino al brillante c'è un biglietto.
Vicino al brillante c'è un biglietto strappato da un bloc-notes.
Vicino al brillante c'è un biglietto strappato da un bloc-notes e scritto a penna.
Vicino al brillante c'è un biglietto strappato da un bloc-notes e scritto a penna con tratto evidentemente agitato.
Vicino al brillante c'è un biglietto strappato da un bloc-notes e scritto a penna con tratto evidentemente agitato che dice:
"Non voglio altri giorni senza il tuo sorriso."

Davanti a una vetrina di Tiffany a Roma, Via del Babbuino angolo Piazza di Spagna,
Davanti a un brillante,
Davanti a un biglietto strappato da un bloc-notes e scritto a penna con tratto evidentemente agitato che dice:
"Non voglio altri giorni senza il tuo sorriso."
Alcune donne si fermano e si commuovono.

Poi passano alla vetrina successiva: altro brillante, altro biglietto melenso.
E pure in quella dopo e nell'ultima in fondo.

Un po' sorridono, un po' si incazzano, un po' capiscono il messaggio:
"Meno sogni e più carta di credito".

3 commenti:

  1. mi ricordi quel brano di oceano mare....

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  2. Anche se non ricordo il brano a cui ti riferisci, lo prendo per un gran complimento...

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  3. http://www.scribd.com/doc/49952571/4/Libro-secondo-IL-VENTRE-DEL-MARE
    Da quando dice "La prima cosa e' il mio nome..."
    Certo, il contesto e' tutto diverso :-D

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